Parco delle Groane a fuoco: brucia il bosco più esteso della città metropolitana di Milano

Le foreste lombarde sono ad alto rischio incendi a causa delle condizioni di siccità e vento. Prudenza e prevenzione devono essere la priorità

Siccità, vento e primavera: sono i tre ingredienti che rendono molto elevato il rischio di incendi per le foreste lombarde. Tra la fine dell’inverno e la primavera da sempre la regione è particolarmente esposta ai roghi, a causa della abbondanza di erbe e foglie secche nel sottobosco, facile innesco per la propagazione del fuoco. Se a questo si aggiungono la siccità, che limita e rallenta la ripresa vegetativa impedisce la decomposizione del materiale secco presente al suolo, e le giornate di vento come quelle che stiamo attraversando, aumenta la possibilità che si sviluppino facilmente incendi di entità tale da raggiungere le chiome degli alberi e non fermarsi al sottobosco. Così è successo la scorsa notte nel Parco delle Groane, tra Cesate, Senago e Limbiate, che ha bruciato decine di ettari di pinete, brughiere e boschi. 

“Dobbiamo affrontare questi momenti di emergenza con grande senso di responsabilità, evitando di generare il benchè minimo rischio di favorire fiamme libere, e segnalare immediatamente ai vigili del fuoco ogni avvistamento di colonne di fumo in aree forestali: in condizioni come quelle attuali, la tempestività dell’intervento di spegnimento è fondamentale per la limitazione del danno – sottolinea Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia – Quanto accaduto nelle scorse ore è un colpo al cuore verde dell’area più urbanizzata della Lombardia. Non possiamo davvero permetterci che vengano distrutti ecosistemi così preziosi, non solo per la biodiversità che ospitano, ma anche per le essenziali funzioni di riequilibrio ambientale che compensano la pressione antropica sul territorio. I boschi sono il più importante sistema di condizionamento e mitigazione delle ondate di calore che ci colpiscono sempre più frequentemente nel corso delle estati sempre più calde, non possiamo lasciare che vadano in fumo!”

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

Pendolaria 2024 di Legambiente: il trasporto collettivo pare non essere una priorità del Paese

La Lombardia rimane la regione meglio servita ma con ancora molte ombre, soprattutto strategiche e di governance La qualità del servizio è il punto dolente: ritardi, guasti, malfunzionamenti e scarsa integrazione con le altre modalità i principali ostacoli alla transizione ecologica nella mobilità delle persone La Milano Mortara Alessandria ancora tra le peggiori linee ferroviarie italiane, nel report la voce dell’associazione MiMoAl Legambiente: “Oltre a definire ‘pietoso’ il servizio di

Read More »
Comunicati Stampa

Nel 2024 l’aria migliora, ma non per tutti: male Milano, bene l’est Lombardia e i capoluoghi Prealpini

Dalla pioggia un aiuto sostanziale alla riduzione delle concentrazioni inquinanti. Ma sono comunque troppe le giornate con aria fuori legge Legambiente: “Milano maglia nera regionale somiglia sempre più a un gigantesco drive-in; in regione due velocità, da una parte la pianura ammorbata da traffico pesante e allevamenti intensivi, dall’altra i capoluoghi pedemontani che tornano a respirare.” Scarica questo comunicato stampa Anche se l’anno non è ancora finito, è già possibile

Read More »
Comunicati Stampa

Monza & CO – Green and Blue Transition

al via il progetto di Strategia di Transizione Climatica (STC) nel capoluogo brianteo, nel comune di Bellusco e nel territorio del Parco di Monza e del Parco Valle Lambro Quattro anni di attività. Capofila il Comune di Monza e cinque altri partner – tra i quali Legambiente Lombardia – con il supporto di Fondazione Cariplo, per quasi tre milioni di finanziamento Scarica questo comunicato stampa Scarica l’immagine Monza, 16 dicembre

Read More »
Comunicati Stampa

Gli investimenti delle stazioni sciistiche si sciolgono come neve al sole: oltre un terzo di innevamento in meno sulle località alpine negli ultimi decenni, secondo le analisi di EURAC Research

Temperature sopra lo zero fino oltre 3000 m di altitudine, come a giugno. Scompaiono le poche scorte nevose e la neve tecnica ‘sparata’ sulle piste da sci. “È ora di dire basta all’accanimento terapeutico per un turismo invernale nonostante tutto ancora legato allo sci da discesa, le vere opportunità della montagna stanno nelle sue risorse di natura e paesaggio” Scarica questo comunicato stampa Mentre ancora si discute di nuovi grandi

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2024 All rights reserved