Mal’Aria 2024 di Legambiente, focus Lombardia con i primi dati 2024

Legambiente Lombardia: “Già apprezzabile un forte deterioramento rispetto ai dati registrati nel corso del 2023, necessario riformulare le politiche sia emergenziali sia strutturali sulla qualità dell’aria nella regione”

Appena pubblicati i dati 2023 nel rapporto nazionale di Legambiente e CleanCities Campaign, Mal’Aria di Città 2024 (Scarica qui il rapporto nazionale), già preoccupano i dati dei primi giorni dell’anno in Lombardia.

Il 2024 inizia infatti con un pesante smog. In tutti i capoluoghi della pianura lombarda le concentrazioni medie misurata dal 1° gennaio a ieri (7 febbraio) si sono mantenute ben al di sopra della soglia di legge per la concentrazione media annua (40 microg/mc): peggio di tutte Monza che nella centralina urbana fa misurare un valore medio prossimo ai 60 microg/mc sicuramente associata al traffico urbano. Non va molto meglio nelle altre città, a partire dal quadrilatero degli allevamenti intensivi, CR-BS-BG-MN, e poi Milano, Lodi e Pavia.

Un po’ migliore la situazione nei capoluoghi pedemontani di Varese, Como e Lecco, e a Sondrio, dove nonostante il forte ricorso all’utilizzo dei combustibili legnosi, la qualità dell’aria si mantiene entro la soglia di legge. Ma è una magra consolazione, considerando che quella soglia è ormai obsoleta e in via di aggiornamento, per avvicinarla al valore guida che l’OMS raccomanda di non superare come media annua (15 microgrammi/mc).

Se si passa dai valori medi alla conta dei giorni con aria inquinata oltre la soglia normativa per la tossicità acuta (50 microg/mc) le cose vanno molto male. Nei primi 38 giorni dell’anno, infatti, Bergamo e Brescia hanno già avuto 23 giorni di aria che, per la norma vigente, dovrebbe essere considerata ‘tossica’, nonostante la tolleranza che stabilisce in 35 il numero di giornate con polveri sottili superiori a 50 microg/mc.

In pratica, nelle due città si è respirata aria insalubre 2 giorni su 3. Non molto migliore il dato per le altre città della pianura, Monza, Cremona e Milano, pari (de)merito a 22 giorni. Il dato apparentemente migliore dell’atteso a Mantova non deve illudere: esso infatti accusa il malfunzionamento, per diversi giorni, della centralina di riferimento (Mantova Gramsci).

“I primi dati del 2024 già mostrano una situazione in forte deterioramento rispetto ai miglioramenti rilevati nel corso dello scorso anno,” commenta Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. “Regione Lombardia deve rivedere sia le misure emergenziali sia i provvedimenti strutturali, con la salute dei cittadini non si scherza. Per ciò che riguarda le misure emergenziali, non serve agire quando l’accumulo è già notevole, occorre introdurre il modello predittivo e preventivo come già avviene in Emilia-Romagna, mentre strutturalmente è urgente iniziare una seria politica di riduzione dei veicoli diesel, responsabili sia del biossido di azoto sia del particolato secondario. In ambito agricolo, non si deve consentire lo spandimento dei liquami sia prima sia durante gli episodi di accumulo degli inquinanti.”

Qui sotto, una carta dal sito di ARPA Lombardia (oggi 7 febbraio 2024): nelle aree in rosso sono attualmente attive le misure emergenziali di 2° livello, in arancione le aree dove sono attive le misure emergenziali di 1° livello. Nelle aree verdi non è attiva nessuna misura emergenziale, quindi né di limitazione del traffico né degli spandimenti di liquami (province della pianura occidentale, incluse Milano, Monza e Lodi).

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti di Regione Lombardia: giuste premesse di sostenibilità ma poca innovazione rispetto ai rischi per l’ambiente e all’efficienza del sistema

Una imponente ‘lista della spesa’ di infrastrutture stradali, poco il trasporto collettivo nonostante le attuali criticità. ‘Arriva’ la ciclabilità con la solita contrapposizione tra uso quotidiano e ricreativo Depositate le osservazioni dei portatori di interesse sull’aggiornamento di questo importante documento programmatico, entro il 2025 l’approvazione in aula Legambiente: “PRMT con molto asfalto e poca innovazione, obiettivi da rivedere e strategie da reimpostare” Scarica le osservazioni di Legambiente Lombardia al PRMT/C

Read More »
Comunicati Stampa

CLI.C BERGAMO! PRESENTA “PALE BLUE DOT”

SPETTACOLO TEATRALE SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI PER RIFLETTERE SULLA FRAGILITÀ E LA BELLEZZA DEL NOSTRO PIANETA, METTENDO IN LUCE LE RESPONSABILITÀ DELL’AZIONE UMANA 21 GENNAIO ORE 20.45 CENTRO CONGRESSI PAPA GIOVANNI XXIII Scarica questo comunicato stampa Scarica la locandina dello spettacolo Bergamo, 14 Gennaio 2025 – Il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti e rappresenta un’urgenza sulla quale è necessario riflettere ed intervenire. Anche attraverso l’arte. Per comprendere le

Read More »
Comunicati Stampa

A Bollate (MI) l’ennesimo data center della città metropolitana minaccia di fare scempio di una ampia e preziosa area verde superstite

Appello di Legambiente al consiglio comunale bollatese per evitare l’ennesimo episodio di spreco di aree verdi Legambiente: “Il suolo è la risorsa più scarsa dell’area metropolitana lombarda. Urgente un governo sostenibile del territorio libero residuo” Scarica questo comunicato stampa A Bollate l’ennesimo progetto di data center minaccia le aree verdi collocate tra le frazioni di Cascina del Sole e Cassina Nuova a ridosso della tangenziale Nord: un altro tassello verde

Read More »
Comunicati Stampa

Il 2025 ricomincia dallo smog: pianura avvolta nelle polveri sottili

Nell’anno appena terminato male Milano e i capoluoghi della bassa pianura, in alta Lombardia aria in deciso miglioramento.
“I dati positivi del 2024 frutto delle politiche UE, non delle strategie regionali e comunali. I nuovi obiettivi europei sulla qualità dell’aria tagliano fuori le attuali politiche italiane, bisogna rimettersi al passo.”

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2025 All rights reserved