Il pesante dissesto idrogeologico ipoteca l’estate gardesana: strade chiuse, disagi per i residenti, tempi di percorrenza lunghi 

Incuria e maltempo hanno provocato almeno dieci episodi franosi in un anno, preoccupazione per una ulteriore variabilità meteorologica legata alla stagione estiva Legambiente: “Solo il caso ha finora evitato il peggio. Inderogabili gli investimenti nella messa in sicurezza e in una pianificazione territoriale finalmente più sostenibile.”

Lo smottamento a Renzano (BS) il 24 giugno 2024 (ph.: Vigili del Fuoco / ANSA.it)

Scarica questo comunicato stampa

Siamo ormai a una frana al mese, quando va bene. È questo il pesante bilancio che grava sull’intero territorio gardesano. In una stagione caratterizzata da un’alta variabilità atmosferica, con piogge frequenti e continui sbalzi di temperatura, la montagna gardesana non regge più e scarica soprattutto su strade locali e sulla statale la sua furia.  

Partendo dal periodo estivo dello scorso anno, agosto 2023, Legambiente ha calcolato quasi un episodio franoso al mese, se non addirittura di più visto che alcuni smottamenti hanno interessato le due sponde del lago. Per fare un esempio, tutta la sponda da Tremosine a Riva del Garda (TN) è classificata come massimo rischio idrogeologico ma, nonostante questo, non si sono lesinate le urbanizzazioni anche in zona a rischio come a Campione. A questo si aggiungono situazioni di instabilità superficiale come per quanto riguarda l’ultimo smottamento a Salò.

“Ormai siamo in presenza di un dissesto idrogeologico diffuso, che le piogge degli ultimi giorni non hanno fatto che aggravare,” dichiarano dal Circolo Legambiente Per il Garda. “Ci chiediamo come si pensi di intervenire e con quali fondi, visto che la maggior parte del disagio ha effetto sulla Gardesana, arteria obbligata quanto altamente congestionata. Solo il caso ha finora voluto che non ci fossero conseguenze più pesanti.”

Dal circolo di Legambiente rimarcano come ormai anche le strutture paramassi e di contenimento già presenti siano obsolete o necessitino di una accurata manutenzione, costruite come sono in base a normative ormai superate, sia per quanto riguarda le tecniche di realizzazione sia per la loro portata massima.

“Per sopportare la pressione antropica dovuta anche al turismo, occorre un’importante sforzo tecnologico e di fondi a disposizione non più rimandabile, ma il vero nodo è la ripianificazione del territorio per una maggiore efficienza, sostenibilità e sicurezza,” concludono da Legambiente.

Tra poco al via le tappe lombarde della Goletta dei Laghi, la campagna sullo stato di salute delle acque lacuali che interesserà anche il Garda: un altro tassello di cui tenere conto per un nuovo scenario di sostenibilità del territorio.

Tabella: gli episodi di dissesto idrogeologico sul Garda (compresa la sponda veneta) da agosto 2023

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

Salva Milano: Lettera aperta del Centro Ricerche sui Consumi di Suolo sulla crisi urbanistica a Milano

“Milano non si salva, ma può redimersi ridando priorità alla regia pubblica delle trasformazioni urbane” Nell’ultimo decennio Milano, per la prima volta nella sua storia recente, ha visto crescere il consumo di suolo meno di quanto sia cresciuta la sua popolazione L’urbanistica insostenibile non è solo a Milano: migliaia di ettari di aree verdi sono a rischio in  centinaia di comuni,  in virtù di norme regionali  non tutelanti La rigenerazione

Read More »
Comunicati Stampa

Neppur si muove: come impatterà sulla mobilità la proposta di Inter e Milan su San Siro, se il Comune di Milano dovesse accoglierne le premesse e le strategie

L’approccio al tunnel di via Patroclo e la viabilità perimetrale sono poco convincenti, da sciogliere il tema dei parcheggi – anche secondo le nuove norme EPBD Legambiente: “L’utilizzo a tempo pieno dell’area è con ogni probabilità incompatibile con la viabilità prevista, il Piano del Traffico atteso nelle fasi successive alla manifestazione d’interesse dovrà esprimere un drastico cambio di passo.” Scarica questo comunicato stampa La trasformazione dell’area dello stadio di San

Read More »
Comunicati Stampa

La ricarica delle falde, elemento fondamentale per la gestione futura dell’acqua in pianura padana

Esperti riuniti oggi a Pavia dal progetto LIFE CLIMAX PO per esplorare soluzioni di adattamento climatico Scarica questo comunicato stampa Scarica la dichiarazione di intenti CLIMACTPACT4PO Scarica il programma dell’incontro di oggi a Pavia L’inizio della primavera è un momento propizio per iniziare a fare previsioni sulla prossima stagione irrigua. Legambiente Lombardia, all’interno del progetto LIFE CLIMAX PO, ha organizzato un seminario, rivolto in particolare alle amministrazioni pubbliche, dedicato al

Read More »
Comunicati Stampa

Clima: calano le emissioni di gas serra, ma non quelle degli allevamenti

ISPRA pubblica l’inventario nazionale delle emissioni: con le rinnovabili e l’efficienza energetica si riducono le emissioni. Ma non calano quelle del settore agricolo, che pesa sempre di più sulla bilancia nazionale dei gas serra “L’Italia in grave ritardo sugli impegni per la riduzione delle emissioni di metano, e la Lombardia è la prima regione per emissioni di questo potente gas serra” Scarica questo comunicato stampa Scarica il mini-report di Legambiente

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2025 All rights reserved