Giornata Mondiale del Suolo: i suoli della Pianura Padana sono malati

Perdita di sostanza organica, inquinamento da pesticidi, eccessivo apporto di nutrienti e compattazione: per l’Agenzia Europea dell’Ambiente i suoli lombardi sono tra i meno sani in EU

Legambiente: “I suoli malati contribuiscono all’inquinamento di aria e acqua e alle alterazioni climatiche: la cura è la transizione agroecologica”

Scarica questo comunicato stampa

Non è solo il troppo cemento a compromettere la salute dei suoli in Lombardia: i suoli della pianura padana sono malati. Lo certificano l’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) e il European Commission’s Joint Research Centre (JRC) nel loro rapporto sullo stato dei suoli in EU, appena pubblicato (https://publications.jrc.ec.europa.eu/repository/handle/JRC137600).

Secondo i dati del rapporto, la pianura lombarda è un hotspot di suoli in cattiva salute, per una serie di concause in gran parte legate alla intensità delle pratiche agricole e di allevamento. Ciò è vero soprattutto per gli eccessivi apporti di nutrienti, azoto e fosforo, che vengono somministrati sia come fertilizzanti chimici che come liquami di allevamento: la Lombardia è tra le regioni europee con il più alto numero di animali allevati, ed inoltre – insieme all’Emilia Romagna – è una delle regioni italiane che fa più massiccio uso di fertilizzanti chimici.

La somma di questi apporti fa sì che i suoli della bassa Lombardia siano tra i più affetti da surplus di sostanze azotate in Europa (fig.1): il loro eccesso, rispetto ai fabbisogni delle colture, rappresenta una minaccia in primo luogo per la biodiversità del suolo, ma anche per le acque che lo attraversano, e l’aria che lo sovrasta. Infatti, queste sostanze vengono trasformate dai microrganismi del suolo in una gamma di sostanze problematiche: per le acque superficiali (nitrati), per la qualità dell’aria (ammoniaca, che è il principale precursore delle polveri sottili) e per il clima (ossido nitroso, un gas serra con un potenziale di riscaldamento globale 350 volte più alto della CO2).

Non va meglio per i pesticidi e gli antibiotici, anch’essi impiegati in grandi quantità, considerando che in Lombardia le superfici coltivate con metodo biologico sono solo il 6%, ovvero un quarto rispetto al resto d’Italia. Gli effetti, oltre che sugli organismi del suolo, ricadono sulla qualità delle acque, come periodicamente ci ricorda ISPRA nei suoi rapporti, che evidenziano un pericoloso carico di pesticidi nelle acque che percolano dai suoli della pianura Padana (fig. 2).

Ai danni chimici si sommano quelli fisici: le lavorazioni del suolo troppo aggressive, insieme all’impatto di macchinari agricoli sempre più potenti e massicci, disgregano la struttura del suolo, causando compattazione (fig.3) e perdita di permeabilità, oltre che di sostanza organica, ovvero dell’humus che origina dalla lenta decomposizione dei tessuti biologici e che è il principale elemento di fertilità dei suoli.

Il risultato è un quadro di grave perdita di funzionalità biologica del suoli (fig.4). Non è sufficientemente acquisito come il suolo sia un ambiente ricchissimo di vita e di biodiversità: la vita del suolo è il ‘segreto’ della sua fertilità oltre che di tutti i servizi ecosistemici che è in grado di erogare, a partire dalla regolazione del ciclo dell’acqua.

“La salute dei suoli è un elemento chiave della qualità ambientale della Pianura Padana, oltre ad essere il primo fattore produttivo per l’agricoltura più solida del nostro Paese,” commenta Damiano Di Simine, responsabile scientifico di Legambiente Lombardia. “Se non vogliamo condannare i suoli della Lombardia ad un lento, inesorabile declino, occorre non solo proteggerli dalle aggressioni di capannoni e autostrade, ma anche accompagnare il settore agricolo su un percorso di transizione ecologica, volto a mitigare gli eccessi dell’agricoltura industriale e ad estendere l’applicazione di metodi biologici di coltivazione.”

Fig. 1) Eccesso di nutrienti azotati applicati ai suoli coltivati in EU (fonte: rapporto EEA State of Soils in Europe, 2024, 2024)

Fig. 2) Pesticidi rilevati nelle acque superficiali (fonte: dati ISPRA, Rapporto Nazionale dei Pesticidi nelle Acque 2019-20, 2022) 

Fig .3) Compattazione dei suoli coltivati (fonte: rapporto EEA State of Soils in Europe, 2024)

Fig. 4) Livello di compromissione delle funzioni biologiche dei suoli in Europa (fonte: rapporto EEA State of Soils in Europe, 2024)

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

Ecoforum Economia Circolare 2024 in Lombardia

Sono quattrocento quattro i Comuni Ricicloni, nella regione la raccolta differenziata è al 73,8% Le province di Pavia e Sondrio ancora in fondo alla classifica, Mantova è la migliore Legambiente: “La Lombardia torni ad essere protagonista nella gestione dei rifiuti con l’obiettivo della prevenzione. Necessario implementare l’economia circolare nelle filiere ancora mancanti, per raggiungere l’eccellenza.” Scarica questo comunicato stampa Si è da poco conclusa, negli spazi della Social Innovation Academy

Read More »
Comunicati Stampa

In ricordo dell’Avvocato Francesco Borasi

Legambiente: “Un legame che non è mai venuto meno con l’associazione. La sua scomparsa ci lascia attoniti. L’ambiente perde un grande difensore”. Le esequie si terranno oggi alle ore 14,45 presso la Chiesa dei Santi Silvestro e Martino in Viale Lazio a Milano Scarica questo comunicato stampa È stato tra i fondatori di Legambiente e dei Ceag, i Centri di Azione Giuridica, ricoprendo anche la carica di presidente. Un legame,

Read More »
Comunicati Stampa

Legambiente scende in campo a sostegno dell’amministrazione comunale di Gonzaga (MN) che ha deciso di limitare i capi allevati sul suo territorio

Ritrovare l’equilibrio tra carico zootecnico e territorio è fondamentale per la transizione ecologica Legambiente. “È un segnale importante per valorizzare i prodotti, differenziare le produzioni, sostenere le piccole aziende: per la sostenibilità dell’agricoltura lombarda si parte da qui.” Scarica questo comunicato stampa Legambiente scende in campo a difesa della scelta del comune di Gonzaga di dotarsi di una regolamentazione per impedire l’aumento di capi allevati nel territorio comunale. Nei giorni

Read More »
Comunicati Stampa

Consumo di suolo, Legambiente commenta i dati ISPRA a Milano e in Lombardia

A Milano nel 2023 scomparsi 15 ettari di campi agricoli: per aumentare la vivibilità del capoluogo lombardo occorre invertire la marcia, ma per investire in sostenibilità urbana servono risorse che non ci sono Legambiente: “Norme inefficaci ad attivare processi alternativi all’uso scriteriato di suoli agricoli, a Milano la pezza del SalvaMilano è peggiore del buco.” Scarica questo comunicato stampa Il Rapporto ISPRA sul consumo di suolo in Italia, pubblicato oggi,

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2024 All rights reserved