La carta d’intenti è stata sottoscritta nell’ambito del progetto EsplorAzioni promosso da Legambiente Lombardia che ha coinvolto gli istituti Comprensivi di Gorgonzola, Pessano con Bornago, Bussero e Cernusco sul Naviglio
La protezione dell’ambiente inizia dal territorio in cui viviamo, ed è possibile solo se le realtà della società civile che lo abitano sono in sinergia tra loro. È per questo che mercoledì 19 aprile, diverse realtà associative, personalità delle amministrazioni locali e delle cooperative educative si sono incontrate, rispondendo all’invito di Legambiente Lombardia, per sottoscrivere un documento di intenti finalizzato alla costruzione della “Comunità Educante della Martesana”. L’evento, realizzato con la collaborazione di ABCittà, segna un importante risultato del progetto “EsplorAzioni – A scuola sulla Martesana per attivare le cittadine e i cittadini del futuro”, finanziato da Fondazione Cariplo e realizzato da Legambiente Lombardia insieme ai circoli locali di Legambiente “La Poiana” di Bussero e “Il Molgora” di Pessano nel corso degli anni scolastici 2021-2022 e 2022-2023. Erano presenti: il vicesindaco di Bussero Thomas Livraghi, l’Assessora all’Ecologia di Cernusco Debora Comito, Spazio Solidale Onlus di Bussero, CAG Labirinto, Cascina Biblioteca e Cascina Nibai, CAG Friends di Cernusco, Economia Solidale Martesana.
Il progetto biennale ha coinvolto 27 classi di tre Istituti Comprensivi di Bussero e di Cernusco sul Naviglio in un lungo e articolato percorso, che ha portato i ragazzi a conoscere il luogo in cui si vive con un’attenzione speciale alla natura e ai comportamenti sostenibili. Spostandosi a piedi, con la guida di esperte educatrici di Legambiente, gli studenti hanno visitato luoghi a valenza naturalistica e le aziende agricole Corbari (Cernusco) e Il Castagno (Pessano), hanno svolto un’attività di pulizia dai rifiuti urbani e hanno poi realizzato attività guidate di condivisione con le proprie famiglie, per accompagnarle a conoscere quanto precedentemente “esplorato” e imparato da loro stessi.
«L’obiettivo è stato di portare i bambini e i ragazzi a riflettere sull’importanza della difesa della biodiversità, nell’ottica di una loro attivazione e assunzione di responsabilità futura – dichiara Arianna Bazzocchi, coordinatrice del progetto per Legambiente Lombardia –. Per realizzare una vera conversione ecologica, anche a livello locale, non bastano però l’entusiasmo dei ragazzi, la collaborazione preziosa dei e delle docenti, la partecipazione curiosa delle famiglie e l’impegno delle associazioni ambientaliste: serve una sinergia tra tutti gli attori del territorio, in modo che ciò che i ragazzi imparano attraverso la scuola possa trovare riscontro in ciò che vedono anche fuori da scuola, grazie alla responsabilità e alla sensibilità degli adulti che li circondano. È per questo che si è sentita la necessità di creare un’occasione di incontro tra più attori del territorio, in un momento dedicato nello specifico all’importanza dell’educazione ambientale e alla sostenibilità. Abbiamo chiesto, con la firma della convenzione, un impegno concreto nell’ottica di creare insieme una comunità educante».
Il prossimo 27 aprile verrà organizzato un incontro dedicato a docenti, educatori ed educatrici, per condividere quanto realizzato nel progetto e renderlo, quindi, replicabile. Per informazioni: arianna.bazzocchi@legambientelombardia.it