Crisi idrica: rispetto dei deflussi minimi vitali dei fiumi e gestione sostenibile delle risorse di falda

Tavola rotonda questa mattina a Cascina Nascosta nell’ambito del progetto Aretè con un confronto con l’assessore regionale Sertori, il mondo agricolo e gli enti di gestione delle acque

Si è discusso delle acque di superficie e di falda per affrontare il Cambiamento climatico alla tavola rotonda nell’ambito del convegno sul progetto Aretè questa mattina in Cascina Nascosta alla quale hanno partecipato Massimo Sertori – Assessore Enti Locali, Montagna, Risorse Energetiche e Utilizzo Risorsa Idrica di Regione Lombardia, Claudio De Paola – Direttore Parco lombardo della Valle del Ticino, Emanuela Sarzotti – Dirigente Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore, Alberto Lasagna – Direttore provinciale Confagricoltura Pavia, Valeria Chinaglia – Direttore generale Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi, Mario Fossati – Direttore Generale Consorzio di irrigazione e bonifica Est Sesia, Damiano Di Simine – Coordinatore scientifico di Legambiente Lombardia.

Un tema centrale è quello dell’importanza, sottovalutata, del serbatoio costituito dalla falda acquifera come elemento fondamentale per la resilienza del sistema idrico della pianura padana. La falda, però, va alimentata: elementi come le marcite e i prati allagati costituiscono infrastrutture ecologiche preziose per l’agroecosistema, permettendo di rifornire la falda nei periodi invernali, in cui la disponibilità idrica non è contesa da altre coltivazioni e allo stesso tempo di produrre preziosi foraggi e di custodire la biodiversità. Legambiente Lombardia esprime un giudizio positivo sull’attuale gestione dell’emergenza siccità, ma considera irricevibili le richieste di deroga rispetto ai deflussi minimi vitali dei corsi d’acqua.

«La gestione parsimoniosa dei rilasci idrici dalle dighe quest’anno ha permesso di arrivare all’inizio della stagione irrigua con una buona riserva idrica accumulata nei laghi prealpini e negli invasi idroelettrici, nonostante la grave siccità – commenta Damiano Di Simine, coordinatore scientifico di Legambiente Lombardia –. Questo sarà sicuramente un grande aiuto per l’agricoltura ma, nonostante il prezioso contributo delle recenti piogge, l’estate è lunga mentre la ricarica garantita dalle acque di disgelo delle nevi alpine quest’anno sarà molto scarsa. Occorrerà gestire con grande accortezza le scorte idriche. Le derivazioni per gli usi irrigui ed industriali non devono in ogni caso compromettere le portate di deflusso ecologico nel fiume Ticino: lo dobbiamo agli ecosistemi fluviali, ma anche ai fruitori delle acque a valle, dal basso corso del fiume fino al delta del Po, che non devono subire le conseguenze di scelte sconsiderate degli utilizzatori di monte».

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

Pendolaria 2024 di Legambiente: il trasporto collettivo pare non essere una priorità del Paese

La Lombardia rimane la regione meglio servita ma con ancora molte ombre, soprattutto strategiche e di governance La qualità del servizio è il punto dolente: ritardi, guasti, malfunzionamenti e scarsa integrazione con le altre modalità i principali ostacoli alla transizione ecologica nella mobilità delle persone La Milano Mortara Alessandria ancora tra le peggiori linee ferroviarie italiane, nel report la voce dell’associazione MiMoAl Legambiente: “Oltre a definire ‘pietoso’ il servizio di

Read More »
Comunicati Stampa

Nel 2024 l’aria migliora, ma non per tutti: male Milano, bene l’est Lombardia e i capoluoghi Prealpini

Dalla pioggia un aiuto sostanziale alla riduzione delle concentrazioni inquinanti. Ma sono comunque troppe le giornate con aria fuori legge Legambiente: “Milano maglia nera regionale somiglia sempre più a un gigantesco drive-in; in regione due velocità, da una parte la pianura ammorbata da traffico pesante e allevamenti intensivi, dall’altra i capoluoghi pedemontani che tornano a respirare.” Scarica questo comunicato stampa Anche se l’anno non è ancora finito, è già possibile

Read More »
Comunicati Stampa

Monza & CO – Green and Blue Transition

al via il progetto di Strategia di Transizione Climatica (STC) nel capoluogo brianteo, nel comune di Bellusco e nel territorio del Parco di Monza e del Parco Valle Lambro Quattro anni di attività. Capofila il Comune di Monza e cinque altri partner – tra i quali Legambiente Lombardia – con il supporto di Fondazione Cariplo, per quasi tre milioni di finanziamento Scarica questo comunicato stampa Scarica l’immagine Monza, 16 dicembre

Read More »
Comunicati Stampa

Gli investimenti delle stazioni sciistiche si sciolgono come neve al sole: oltre un terzo di innevamento in meno sulle località alpine negli ultimi decenni, secondo le analisi di EURAC Research

Temperature sopra lo zero fino oltre 3000 m di altitudine, come a giugno. Scompaiono le poche scorte nevose e la neve tecnica ‘sparata’ sulle piste da sci. “È ora di dire basta all’accanimento terapeutico per un turismo invernale nonostante tutto ancora legato allo sci da discesa, le vere opportunità della montagna stanno nelle sue risorse di natura e paesaggio” Scarica questo comunicato stampa Mentre ancora si discute di nuovi grandi

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2024 All rights reserved