Città Metropolitana di Milano rinnova le autorizzazioni al progetto della discarica nel PLIS del Roccolo

Sindaci, associazioni e comitati: “Tempismo e modalità inconcepibili”

“Dopo la sentenza del TAR dello scorso 23 maggio, con il solito incredibile tempismo che la contraddistingue (ma solo su questo tema, per il resto i tempi sono spesso biblici) Città Metropolitana di Milano ha di nuovo rilasciato le “rinnovate” autorizzazione per il progetto di discarica di rifiuti speciali nel PLIS del Roccolo.

Mentre Regione Lombardia approva il nuovo Piano Cave, che trasforma il nostro ambito estrattivo ATEg11 in “cava di recupero”, prevedendo cosi che i Comuni e il Plis siano chiamati ad esprimersi riguardo ai progetti presentati, Città Metropolitana di Milano prosegue per la sua strada senza neppure informarci o darci la possibilità di qualsiasi intervento e in tempo da “record assoluto” procede a rieditare le autorizzazioni.

La sentenza dello scorso 23 maggio stabiliva che alcuni tipi di rifiuti non potessero essere utilizzati in quell’ambito. É bastato che la ditta Solter dichiarasse la disponibilità ad escluderli per ottenere in brevissimo tempo nuove autorizzazioni. 

Senza rivedere, secondo un modus operandi che definire superficiale è poco, in alcun modo atti vecchi ormai sette anni. Senza tenere in alcun conto i cambiamenti normativi che si sono avuti in questi anni. Senza neppure rimettere in discussione un progetto che prevedeva per ben 210000 tonnellate proprio i rifiuti esclusi dalla sentenza. Sostituiti così, come se fosse una modifica poco significativa di un’opera già autorizzata. Se non è una modifica sostanziale questa.

Quali garanzie vengono date al nostro territorio? A parole tutti si dicono contrari alla discarica, ma i fatti dimostrano l’esatto contrario. Noi andremo avanti con massimo impegno e  impugneremo anche questa autorizzazione”


Matteo Modica, presidente PLIS del Roccolo
Pierluca Oldani, sindaco di Casorezzo
Susanna Biondi, sindaca di Busto Garolfo
Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia
Eleonora Bonecchi, presidente Comitato Cittadini Antidiscarica
Gruppo Agricoltori firmatari del ricorso

Condividi:

Facebook
Twitter
Pinterest
LinkedIn
Post correlati

Potrebbe interessarti

Comunicati Stampa

Inquinamento da PFAS. Come sta la Lombardia? Legambiente chiede alla Regione di attivarsi per tutelare le nostre acque dal pericolo PFAS

Un seminario organizzato da Legambiente Lombardia nell’ambito del progetto Ecotess sollecita soluzioni ai rischi di questo tipo di contaminazione e propone alternative sostenibili al loro utilizzo indiscriminato Legambiente: “Interventi normativi necessari per limitare l’attuale impiego e per regolarne la loro progressiva sostituzione, com’è avvenuto per altre sostanze. La Lombardia a rischio, Regione si attivi subito.” Scarica questo comunicato stampa Scarica il vademecum Inquinamento da PFAS. Come sta la Lombardia? (alla stessa

Read More »
Comunicati Stampa

Capannoni al posto dei campi agricoli? Anche a Chiari (BS) Legambiente dice no e ricorre alla giustizia

L’associazione contesta la scelta di localizzare, su 70.000 m² di area agricola, un nuovo capannone industriale, destinato ad attività pericolose. Legambiente: “Ancora un uso di procedure semplificate per stravolgere i piani urbanistici comunali? Diamoci un taglio.” Scarica questo comunicato stampa Legambiente Lombardia annuncia di aver fatto ricorso al Presidente della Repubblica contro la scelta del Comune di Chiari di stravolgere il proprio piano urbanistico, modificando la destinazione di ben 200.000

Read More »
Comunicati Stampa

Bosco di San Pedrino a Paullo (MI)

Legambiente, privati cittadini, proprietà e Comune chiudono il contenzioso Scarica questo comunicato stampa Legambiente Lombardia e i privati, in accordo con l’amministrazione comunale e i proprietari dell’area, chiudono il ricorso a suo tempo depositato al TAR di Milano contro il taglio del bosco di San Pedrino a Paullo (MI). La nuova proposta progettuale ripristina l’area vincolata a Piano di Indirizzo Forestale, riporta la roggia Codogna, spostata decenni fa, all’antico tracciato;

Read More »
Comunicati Stampa

Trenord ha un nuovo CdA

Sulla gestione pesa però un sistema ferroviario senza concorrenza fino al 2033, a meno di un cambio di passo La difficile esperienza degli utenti e finanziamenti fin troppo orientati alle infrastrutture stradali i nodi da sciogliere per il nuovo AD Legambiente: “Facciamo gli auguri al nuovo CdA che avrà più di un ostacolo da superare La politica lombarda sembra non vedere il ruolo cruciale del trasporto collettivo nella transizione ecologica”

Read More »
Legambiente Lombardia Onlus
Sede legale e operativa
via A. Bono Cairoli, 22 – 20127 Milano
Tel: 02 87386480 – Fax: 02 87386487
Email: lombardia@legambientelombardia.it
PEC: legambiente.lombardia@pec.cheapnet.it
Ufficio stampa
ufficiostampa@legambientelombardia.it

Powered by Jackie

Note legali
Legambiente Lombardia© 2025 All rights reserved