Laboratori, attività di orticoltura, attività educative e gite nella natura per imparare pratiche di consumo attento alla qualità delle materie prime e alla tutela dell’ambiente
Agricoltura sostenibile, produzione locale, inclusione sociale. Sono le parole chiave del progetto “Gerla 2.0” che ha l’obiettivo duplice di promuovere il contatto con la terra e la cura nei confronti della natura e l’accompagnamento al lavoro di persone con disabilità o in condizione di vulnerabilità e marginalità sociale, grazie ad un percorso formativo volto all’avvio di tirocini e inserimenti lavorativi stabili e duraturi nel settore dell’agricoltura sociale. Cofinanziato da Fondazione Cariplo, sostenuto dai Comuni di Rho e Pregnana Milanese, con capofila l’associazione Passi e Crinali e la collaborazione di Legambiente Lombardia, le cooperative sociali Cooperho, Arca di Noè e Koinè e l’azienda speciale consortile Sercop, “Gerla 2.0” ha coinvolto dal suo avvio gli studenti di 43 classi di Rho grazie alla creazione di “aree sperimentali” dove sono stati attivati laboratori di coltura per le classi e le famiglie e avviati percorsi formativi per la diffusione di pratiche di consumo attento alla qualità delle materie prime e alla tutela dell’ambiente, con lo scopo di rendere i cittadini più consapevoli del valore dei cicli naturali, della filiera corta nella produzione alimentare e della necessità di sostenere la produzione locale per dare attenzione al territorio.
«Credo molto in questo progetto. Gli obiettivi sono molteplici, ma oggi voglio porre l’attenzione sulle attività scolastiche. Attraverso questi laboratori i bambini possono sperimentare, fare concretamente, possono pensare, curare e costruire, produrre qualcosa che è il frutto del loro pensiero e della loro azione. Conoscere la natura e viverla – afferma Paolo Bianchi Assessore alla scuola, disabilità e Politiche sociali del Comune di Rho – Non solo. Siccome l’attività di laboratorio non è di tipo individuale, ma collettivo, ogni bambino sarà chiamato e guidato nella relazione e nella condivisione con l’altro. Nel laboratorio si usano strumenti e materiali di cui avere cura e da condividere con il gruppo. Il laboratorio a scuola, quindi, non è solo un luogo di apprendimento, ma anche di relazioni, di crescita emotiva e sociale. Per questo è così importante».
In particolare, la scuola Materna di via Meda a Rho è stata protagonista di un programma di scoperta della biodiversità: api, bombi, vespe, calabroni, insetti impollinatori importantissimi per l’ecosistema. Agli incontri in classe con giochi e attività educative, seguirà a giugno una gita presso il Giardino Condiviso “La Chiocciola” in cui i bambini potranno visitare l’apiario, osservare la natura e fare direttamente esperienza di coltivazione dell’orto con il supporto del capofila di progetto Passi e Crinali. Le classi della Scuola Primaria sono invece state coinvolte in laboratori artistici con elementi naturali e di riciclo e in gite all’aria aperta per cimentarsi con piccoli lavori agricoli e di tutela ambientale, visite in apiario e attività con gli asini. Alle classi della scuola secondaria di primo grado sono proposte attività sperimentali per raccogliere e analizzare i dati dellecentraline smart dotate di sensori gestibili da remoto tramite app, in grado di monitorare i livelli di umidità delle piante e di raccogliere dati atmosferici quali velocità del vento, temperatura, precipitazioni, al fine di ottimizzare le colture, diminuire l’uso di acqua e di trattamenti fitosanitari. Inoltre, sono in fase di avvio le collaborazioni con l’Istituto Cannizzaro per una serie di percorsi legati alla robotica per la gestione dell’apiario e con l’Istituto Mattei per l’implementazione divulgativa e turistica dei siti del progetto.
Legambiente Lombardia e il circolo Legambiente di Rho hanno promosso incontri in classe con la scuola Primaria di via Tevere su biodiversità, ecosistemi, circolarità delle azioni e impatto ambientale e proposto attività pratiche di semine in vasetti. Con l’arrivo della bella stagione le classi saranno accompagnate in una passeggiata per scoprire il territorio dalla scuola fino al parco dei Fontanili, dove saranno messe a dimora le piantine precedentemente interrate in vaso. I bambini della Scuola dell’Infanzia sono stati coinvolti in giochi ed esplorazioni nei giardini della scuola seguiti da attività di semina in cassoni e di riciclo di materiali.
«Il lavoro con le scuole è per Gerla l’investimento in cittadini e cittadine di domani più consapevoli, attenti e attivi nella tutela del territorio e dei suoi bisogni ambientali e sociali, proprio come le attività di agricoltura sociale e di inserimento lavorativo di persone fragili e svantaggiate che stiamo svolgendo vogliono esserlo nel presente» ha spiegato Michele Giussani dell’Associazione Passi e Crinali.
«Il gioco e le attività di laboratorio che hanno coinvolto i bambini sono stati occasione per conoscere in modo divertente il mondo degli insetti, l’importanza della biodiversità e sensibilizzarli alla cura dell’ambiente» ha sottolineato Anna Glisenti, Maestra Scuola dell’Infanzia “Filippo Meda” di Rho.