Premiate le innovazioni e le progettualità sostenibili espresse lungo l’arco alpino, minacciato da crisi climatica e spopolamento abitativo
La Lombardia seconda a pari merito con Veneto e Valle d’Aosta con quattro bandiere verdi in più, subito dietro le cinque del Piemonte
Una nuova bandiera nera è lombarda: nella bergamasca un progetto di collegamento intervallivo sciistico vecchio di venticinque anni è stato riproposto per l’approvazione
Accedi qui alla cartella stampa digitale (videoscheda, foto, video interviste)
Scarica il comunicato stampa / report nazionale
Scarica il programma del convegno del 25 maggio
Scarica direttamente i materiali di comunicazione (279MB)
Si è svolta sabato 26 a Chiavenna (SO) la presentazione delle Bandiere Verdi 2024, al termine del Seminario Nazionale Comunità in Transizione. Come ogni anno, Bandiere Verdi assegna i suoi riconoscimenti a comunità, cittadini, associazioni e amministrazioni capaci di puntare su sostenibilità e innovazione dando un nuovo futuro ai luoghi montani, minacciati da crisi climatica e spopolamento abitativo lungo tutto l’arco alpino italiano.
La manifestazione è stata realizzata con il supporto di Fondazione Provaltellina – Ente Filantropico.
Lombardia, 4 bandiere verdi in più rispetto alle 53 dello scorso anno: in Valchiavenna la prima, con sei realtà premiate per il recupero dell’agricoltura montana e la valorizzazione delle varietà agronomiche locali (la Comunità Montana della Valchiavenna, l’Asfo di Piuro, il Consorzio Forestale di Prata, l’Associazione Amici della Val Codera, l’Associazione Patate di Starleggia e Amici della Patata di Starleggia, l’Asfo di Fraciscio Valchiavenna); segnalata poi la SEV Società Economica Valtellinese a Sondrio (SO), per i percorsi formativi Montagna 4.0 – FUTURe ALPS. C’è poi il Museo del latte di Vendrogno, a Bellano (LC); infine, premiate anche la cooperativa Sociale Eliante Onlus, Coldiretti Bergamo, WWF Italia e WWF Bergamo-Brescia, Parco Orobie Bergamasche (e Parco Mont Avic – AO) per aver avviato azioni concrete di miglioramento della convivenza tra allevamento e grandi predatori.
Una Bandiera Nera si aggiunge alle 57 precedenti lombarde: alla Società RSI srl per il collegamento infrastrutturale impattante tra i comprensori sciistici di Colere in Val di Scalve (BG) e di Lizzola in Alta Val Seriana (BG), un progetto già tramontato per problemi finanziari e ambientali e ora inopinatamente riproposto, nonostante gran parte delle infrastrutture siano a quote ormai fuori precipitazioni nevose.