350 comuni lombardi eguagliano o superano il 65% di Raccolta Differenziata, conferendo al contempo meno di 75 Kg. / abitante / anno di rifiuto secco non riciclabile: sono i comuni ‘Rifiuti Free’.
363 Amministrazioni rimangono ancora al di sotto del 65% di RD, le provincie di Sondrio e Pavia in testa alla classifica negativa.
Legambiente: “Il percorso verso l’economia circolare in Lombardia avviato da tempo, serve ulteriore cambio per trascinare verso l’alto gli ultimi della fila e raggiungere il prima possibile gli obiettivi di decarbonizzazione.”
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Ospite della Fondazione Triulza presso MIND, l’edizione 2023 di Ecoforum Economia Circolare, con le sue oltre cento amministrazioni presenti, traccia un quadro nel suo complesso rassicurante per ciò che riguarda la sinergia tra politica e aziende su un tema delicato come quello dei rifiuti, evidenziando però criticità ancora consistenti, con una parte di regione ancora restia a una piena adozione dell’economia circolare.
I dati 2022 analizzati in questa edizione mostrano l’aumento dei comuni ‘Rifiuti Free’ (65% di RD con meno di 75 Kg. / abitante / anno di rifiuto secco non riciclabile) rispetto alla precedente.
Comuni Ricicloni, al suo trentesimo anno di monitoraggio, è il dossier che valorizza le performance delle Amministrazioni lombarde nella gestione dei rifiuti. Un elenco che pone gli sfidanti obiettivi stabiliti da Legambiente Lombardia, più che mettere in competizione le Amministrazioni. Promuovere e migliorare la raccolta differenziata nei territori, aumentare la qualità delle frazioni raccolte, introdurre la raccolta dell’organico in tutti i comuni e, infine, monitorare l’effettivo recupero di materia. Il ‘podio’ del dossier, che attribuisce la qualifica di comune ‘Rifiuti Free’, è il raggiungimento di una percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 65% contemporaneamente a un rifiuto secco non riciclabile pari o inferiore a 75 Kg. / abitante / anno.
Tutti obiettivi che le provincie, salvo alcune eccezioni, mostrano prima di tutto di comprendere, poi di voler raggiungere con sempre maggiore impegno. La provincia che ha mostrato più innovazione è quella di Mantova, che sfiora l’80% dei comuni già ‘Rifiuti Free’, seguita da Monza-Brianza con oltre il 54% e Milano con oltre il 33%. Male Pavia e Sondrio, seguite da Como, dove non si raggiunge il 10% (rispettivamente 5%, 1% e 9%).
Miglioramento evidente per quasi tutte le città capoluogo, nessuna delle quali entra però tra i ‘Comuni Ricicloni’ premiati da Ecoforum. Mantova è la città più vicina all’ambita soglia dei 75 Kg./ab./anno di residuo secco non riciclabile, totalizzando 89,4 Kg./ab./anno. Per tutte le altre invece, l’obiettivo è ancora lontano dall’essere raggiunto. Spiccano però le buone performance di Cremona, che si attesta su 100,6 Kg./ab./anno di residuo secco e Lodi con 107. A seguire, Bergamo con 111,9, Lecco con 116,6 e Monza con 111,4.
Chiudono la classifica Pavia con 197,5 Kg./ab./anno e Sondrio che, con 228,1 Kg./ab./anno risulta ancora una volta il capoluogo con più indifferenziato pro-capite conferito dopo la differenziazione dei rifiuti.
Un sacco residuo “pesante” (oltre i due quintali per abitante ogni anno) quello di Sondrio, la cui produzione totale annua di indifferenziato si attesta attorno alle 4,8 tonnellate: un po’ meno del doppio della produzione dell’intera città di Lecco, a fronte però di 44.793 abitanti contro i 21.180 di Sondrio.
“La Lombardia è una regione che conferma grandi potenzialità nel campo dell’economia circolare,” commenta Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. “Comuni Ricicloni è la cartina di tornasole di un impegno diffuso da parte delle amministrazioni e delle aziende. Le realtà più virtuose premiate oggi devono non solo tenere il passo, ma farlo fare anche ai capoluoghi. I casi delle amministrazioni nelle provincie di Sondrio e di Pavia evidenziano diversi fattori negativi, tra cui la dimensione dei comuni, spesso piccoli, la mancanza di impianti per il riciclo, la poca determinazione della politica locale, ma il cambiamento può e deve arrivare anche in realtà come queste ultime”
“Il nostro Ecoforum Economia Circolare è appuntamento l’annuale che promuove sinergie multidisciplinari con i diversi portatori di interesse,” afferma Andrea Causo, direttore di Legambiente Lombardia. “È un evento che rivela un percorso più articolato della sola giornata di restituzione, valorizzando le relazioni esistenti tra istituzioni, imprese e istituti di ricerca per accelerare i processi di innovazione in corso, spesso disaggregati tra loro, e creando nuove energie a venire.”
L’evento organizzato da Legambiente Lombardia ha ricevuto il patrocinio di Regione Lombardia, ANCI Lombardia e ARPA Lombardia, con main partner Silea e CEM Ambiente, partner Mantova Ambiente ed è stato realizzato con il supporto di A2A. Media partner di eccezione La Nuova Ecologia, con la presenza del direttore Francesco Loiacono che ha moderato la plenaria. I Comuni ‘Rifiuti Free’ sono stati premiati dalla presidente di Legambiente Lombardia, Barbara Meggetto.